Bomarzo è un piccolo comune situato nella provincia di Viterbo, nella regione Lazio, in Italia. Conosciuto soprattutto per il Parco dei Mostri, un giardino rinascimentale con statue bizzarre e suggestive, offre anche molti altri luoghi di interesse turistico. La città è immersa in una natura lussureggiante, con boschi, colline e valli che la circondano. Bomarzo è un luogo ideale per chi cerca una pausa dalla frenesia della città e vuole immergersi in un’atmosfera rilassante e suggestiva, tra arte, storia e natura.
Esploreremo ora tutto quello che si può fare in 48 ore a Bomarzo, fornendo un programma dettagliato per 2 giorni.
Giorno 1
MATTINA
Inizia la giornata visitando il famoso Parco dei Mostri, uno dei luoghi più iconici di Bomarzo. Il parco è un giardino del XVI secolo, caratterizzato da statue di creature mitologiche, mostri e animali fantastici. Le sculture sono disposte in modo casuale, creando un’esperienza surreale e unica. Il parco è aperto dalle 8:30 alle 19:00, con un costo di ingresso di 12 euro per gli adulti e 9 euro per i bambini.

Il parco è stato creato nel XVI secolo dal nobile italiano Pier Francesco Orsini, conosciuto anche come Vicino Orsini. La costruzione del parco è stata un progetto privato dell’Orsini, che voleva creare un giardino unico e stravagante che rappresentasse la sua visione del mondo.

Il Parco dei Mostri è caratterizzato da enormi sculture di animali fantastici, creature mitologiche, mostri e figure umane. Le sculture sono state disposte in modo casuale, creando un’esperienza surreale e unica per i visitatori. Il parco si estende su una superficie di circa 3 ettari, con sentieri tortuosi, labirinti, cascate e grotte.
Tra le sculture più famose del parco ci sono il leone dalle fauci spalancate, la tartaruga gigante, il gigante che dorme, il mostro che rapisce un uomo, il colosso e l’orco che combatte con un drago. Ogni scultura ha un’interpretazione diversa e molte di esse sono state ispirate dalla mitologia greca e romana.
Il parco è stato abbandonato per molti anni dopo la morte di Pier Francesco Orsini, ma è stato restaurato nel XX secolo e oggi è aperto al pubblico. Il parco è diventato una destinazione turistica popolare per i visitatori che vogliono sperimentare l’arte, la storia e la natura. Il parco è aperto tutto l’anno, tranne il 25 dicembre e il 1 gennaio, e il costo di ingresso è di 12 euro per gli adulti e 9 euro per i bambini.

E’ una destinazione unica e stravagante che offre un’esperienza indimenticabile per i visitatori di tutte le età. Se siete in visita a Bomarzo, non dovete perdervi questa meraviglia storica e artistica.
POMERIGGIO
Dopo il pranzo, visita il Castello Orsini, un’antica fortezza del XV secolo situata nel centro di Bomarzo. Il castello offre una vista mozzafiato sulla città e sui suoi dintorni. Il castello è aperto dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, con un costo di ingresso di 5 euro per gli adulti e 3 euro per i bambini.
Il Castello Orsini è un antico castello, in cui la costruzione del castello risale al XV secolo ed è stata commissionata dalla nobile famiglia Orsini, che ha governato la città per molti anni. Il castello è stato utilizzato come fortezza militare e residenza nobiliare, e ha subito molte trasformazioni e ampliamenti nel corso dei secoli.

Oggi il Castello Orsini è aperto al pubblico e ospita una serie di mostre e eventi culturali. Esso è stato restaurato e mantenuto nel corso degli anni, e offre ai visitatori un’occasione unica per scoprire la storia della città e della famiglia Orsini.
Una delle caratteristiche più sorprendenti del castello è la sua architettura, che combina elementi di stile medievale e rinascimentale. Il cortile interno del castello è circondato da mura di pietra massicce e torri di guardia, che offrono una vista mozzafiato sulla città e sulla campagna circostante.
All’interno, i visitatori possono ammirare una serie di sale decorate con affreschi e arredi d’epoca. Tra le sale più famose ci sono la Sala degli Stucchi, la Sala della Musica e la Sala del Camino. Ogni stanza ha il proprio stile e decorazione, che riflette la storia e la cultura della città.
Il Castello Orsini è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Il costo di ingresso è di 5 euro per gli adulti e 3 euro per i bambini.
SERA
Per cena, provate il Ristorante La Fontana, situato nel centro di Bomarzo. Il menu offre una vasta gamma di piatti tradizionali italiani, tra cui pizza, pasta e carne. Il ristorante è aperto dalle 19:00 alle 23:00.
Si tratta di un ristorante tradizionale italiano. Il ristorante è aperto sia a pranzo che a cena, e offre una vasta gamma di piatti tradizionali italiani, tra cui pizza, pasta, carne e pesce. Possiede un’atmosfera accogliente e familiare, con un arredamento semplice ma elegante. Il personale è cordiale e disponibile, e si preoccupa di soddisfare le esigenze dei clienti. Il ristorante dispone anche di un ampio giardino esterno, dove è possibile mangiare all’aperto durante i mesi estivi.
Il menù del ristorante La Fontana è vario e offre una vasta scelta di piatti, tra cui antipasti, primi, secondi e dessert. Tra le specialità del menu ci sono la pizza al forno a legna, la pasta fatta in casa, la carne alla brace e il pesce fresco. Il ristorante dispone anche di una selezione di vini locali e nazionali, che si abbinano perfettamente con i piatti del menu.
I prezzi del ristorante La Fontana sono ragionevoli e accessibili, con un costo medio di circa 20-30 euro a persona per un pasto completo con antipasto, primo, secondo e dessert. Il ristorante offre anche un menu fisso a pranzo durante la settimana, che include un antipasto, un primo, un contorno e un caffè, a un prezzo molto conveniente di circa 10 euro.
Giorno 2
MATTINA
Inizia la giornata visitando il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, una chiesa del XV secolo situata sulla collina sopra Bomarzo. La chiesa è famosa per la sua architettura barocca e le sue affreschi del XVIII secolo. La chiesa è aperta dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 19:00.
Si tratta di una chiesa cattolica situata a Genazzano, costruita nel XV secolo in onore della Madonna del Buon Consiglio, una figura venerata nella tradizione cattolica come protettrice e consolatrice dei fedeli.

La storia del Santuario della Madonna è legata a una serie di eventi miracolosi che sarebbero accaduti nel XV secolo. Secondo la leggenda, un affresco della Madonna del Buon Consiglio sarebbe stato trovato miracolosamente in una casa di campagna vicino a Genazzano, dove i fedeli avrebbero visto la Madonna muovere gli occhi e sorridere loro. Questo evento avrebbe portato alla costruzione della chiesa e alla diffusione del culto della Madonna del Buon Consiglio in tutta Italia.
Il Santuario è stato ristrutturato e ampliato nel corso dei secoli, e oggi è uno dei luoghi di culto più importanti del Lazio. La chiesa presenta un’architettura barocca, con una facciata imponente e una cupola alta. L’interno della chiesa è decorato con affreschi, sculture e opere d’arte, tra cui un altare dedicato alla Madonna del Buon Consiglio.
La chiesa è aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 7:00 alle 19:00. L’ingresso è gratuito, ma i visitatori possono fare una donazione per aiutare il mantenimento del santuario.
E’ un luogo di grande significato religioso e culturale per i fedeli cattolici e per i visitatori che desiderano conoscere la storia e la cultura del Lazio. La chiesa offre un’esperienza di pace e contemplazione, con la possibilità di assistere alle celebrazioni religiose e alle processioni che si svolgono durante tutto l’anno.
POMERIGGIO
Dopo il pranzo, visitare il Museo Civico Archeologico, situato nel centro della città. Il museo espone reperti archeologici della zona, tra cui ceramiche, monete e oggetti in metallo. Il museo è aperto dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, con un costo di ingresso di 3 euro per gli adulti e 2 euro per i bambini.
E’ un museo che ospita una collezione di reperti archeologici che raccontano la storia e la cultura della città e della regione circostante. Il museo è situato nel centro storico di Bomarzo, in un edificio storico del XV secolo che un tempo ospitava il palazzo comunale.
Il museo è diviso in diverse sezioni, che coprono diverse epoche storiche e culture. Tra le sezioni più importanti ci sono quella dedicata al periodo etrusco, quella dedicata al periodo romano e quella dedicata al periodo medievale.
La sezione dedicata al periodo etrusco presenta una serie di reperti, tra cui ceramiche, oggetti in bronzo e gioielli, che testimoniano la vita quotidiana e la cultura degli Etruschi nella zona di Bomarzo e della Tuscia.

La sezione dedicata al periodo romano presenta una vasta collezione di reperti, tra cui mosaici, statue, monete e oggetti di uso quotidiano, che raccontano la storia e la cultura della città durante il periodo romano.
La sezione dedicata al periodo medievale presenta una serie di reperti, tra cui armi, armature, monete e manufatti in ceramica, che raccontano la storia della città durante il periodo medievale, quando Bomarzo era sotto il controllo dei signori locali e dei papi.
SERA
Per cena, provare il Ristorante Il Giardino, situato vicino al Parco dei Mostri. Il menu offre piatti tradizionali italiani, con un’enfasi sulla cucina locale. Il ristorante è aperto dalle 19:00 alle 23:30.
Oltre alle attività sopra menzionate, Bomarzo offre molte altre cose da fare. Ad esempio, si possono fare escursioni a piedi o in bicicletta nelle colline circostanti, visitare le cantine locali per degustare vini e prodotti tipici della zona, o semplicemente passeggiare per le strade pittoresche della città.
Se state cercando un weekend rilassante e culturale in Italia, Bomarzo è sicuramente un’ottima scelta. Con la sua combinazione di giardini iconici, chiese storiche, musei e ristoranti deliziosi, offre un’esperienza unica e indimenticabile.